SDGs 14: conosciamo il progetto Coral Trees

L’Obiettivo SDGs 14 delle Nazioni Unite mette in evidenza che le barriere coralline, autentiche meraviglie sommerse del nostro Pianeta, stanno attraversando una crisi senza precedenti. Tale problema è principalmente attribuibile all’innalzamento delle temperature dell’acqua e alla pesca intensiva. Tuttavia, c’è speranza nel futuro grazie al progetto innovativo sviluppato dalla Coral Restoration Foundation: il vivaio sottomarino floridiano. Questo progetto ha l’obiettivo di ripristinare e conservare una delle più grandi barriere coralline del mondo, il Florida Keys Reef, e costituisce al contempo un modello replicabile su scala globale.

Florida Keys Reef

Il Florida Keys Reef, situato al largo della costa della Florida, è uno dei siti corallini più iconici e diversificati del Pianeta. Tuttavia, negli ultimi decenni, è stato sottoposto a gravi danni a causa del cambiamento climatico e delle attività umane. La temperatura delle acque in aumento e la pesca eccessiva hanno causato il deterioramento delle barriere coralline, mettendo a rischio l’ecosistema marino e la sua biodiversità.

Per fronteggiare questo problema, da qualche anni, la Coral Restoration Foundation, un’organizzazione non-profit, si dedica al recupero e al ripristino del Florida Keys Reef tramite la realizzazione di un innovativo vivaio sottomarino.

Il cuore del progetto è l’uso di strutture chiamate “Coral Trees”. Queste strutture speciali fungono da “asili” per i coralli. I frammenti di corallo vengono prelevati dalle barriere coralline danneggiate e collocati sui Coral Trees. Qui, in un ambiente controllato, i coralli hanno l’opportunità di crescere e rigenerarsi.

Ciò che rende questo approccio straordinario è la rapidità con cui i coralli crescono. In soli 6-9 mesi, questi fragili organismi crescono fino a raggiungere la grandezza necessaria per essere reintrodotti nelle barriere coralline danneggiate. Questa accelerazione nella crescita dei coralli è fondamentale per il successo del progetto, poiché permette una riparazione più veloce delle barriere coralline colpite.

Coral Trees al fianco dell’obiettivo SDGs 14

Il risultato di questo sforzo è sorprendente: ogni anno, la Coral Restoration Foundation fa crescere circa 45.000 coralli. Questo numero è un segno tangibile dell’impatto positivo che il vivaio sottomarino sta avendo sulla riparazione delle barriere coralline.

In un momento in cui le immagini di barriere coralline sbiancate e morenti ci allarmano, progetti come il vivaio sottomarino della Coral Restoration Foundation ci mostrano che, con dedizione e innovazione, possiamo invertire la tendenza alla perdita delle barriere coralline e alla scomparsa della loro straordinaria biodiversità.

In tal modo, compiamo un passo significativo verso il raggiungimento dell’Obiettivo SDGs 14 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, che ci chiama a preservare e custodire gli oceani, i mari e le preziose risorse marine.

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